Skunk Anansie: Anarchytecture

Skunk AnansieSulla scia dell’attenzione mediatica prodotta dalla partecipazione di Skin all’ultima edizione di X-Factor Italia, il 15 gennaio 2016 è uscito il sesto album degli Skunk Anansie, intitolato Anarchytecture, contenente undici tracce, scritte e messe in musica dai componenti del gruppo.

Il brano Love Someone Else, con la sua attitudine pop rock, non ci è nuovo, in quanto già da qualche settimana ha iniziato ad entrare nelle nostre case con lo spot di una compagnia telefonica, facendosi apprezzare grazie al ritornello catartico ed all’incedere sensuale nelle strofe. Ma, escludendo il tormentone Love Someone Else, risulta difficile trovare un motivo per cui Anarchytecture dovrebbe essere ricordato. Certo, nel 2016 sarebbe illogico pretendere che gli Skunk Anansie suonino ingenui, smaliziati, schietti e rabbiosi come vent’anni fa, quando con pezzi di forte impatto come Weak, On My Motel TV, Selling Jesus e Little Baby Swastikkka, riuscivano a creare una mistura di rock e pop, punk e metal. Gli angoli sono stati ampiamente smussati da tempo ormai.

Anarchytecture designa anche l’addio a quell’irresistibile connubio di dolcezza, intensità ed incisività che aveva caratterizzato pezzi memorabili come Hedonism, Secretely e You’ll Follow Me Down. Si avverte una discrasia nella costruzione delle sonorità, con arrangiamenti superati e strumenti tendenzialmente in secondo piano, fatta eccezione per Victim e Suckers!. Manca quella ricerca del dettaglio in grado di fare la differenza e non entusiasma neanche il mood elettronico di cui si è tanto sentito parlare durante la promozione del disco.

La stessa Skin, inoltre, appare più fiacca. Al di là della vocalità sempre seducente, pare che, nel tempo, si sia diluita quella sua straordinaria abilità nell’evocare atmosfere inquiete, in grado di scuotere ed emozionare profondamente, di pervadere ma senza invadere.

Degna di nota è, invece, la copertina dell’album, opera dall’artista No Curves, realizzata con pezzi di nastro adesivo.

Tracklist:

1.Love someone else

2.Victim

3.Beauty is your curse

4.Death to the lovers

5.In the back room

6.Bullets

7.That sinking feeling

8.Without you

9.Suckers!

10.We are the flames

11.I’ll let you down