Mika: una ventata di genuinità ed allegria a Milano

mika in concertoNell’ambito del No Place in Heaven Tour, il concerto al Mediolanum Forum di Assago (Milano) è il quarto live italiano in pochi mesi per Mika. L’artista di origini libanesi non ha voluto schermi ed effetti speciali, scegliendo deliberatamente di non affidarsi alla tecnologia, e ciò ha contribuito a mettere in risalto tutta la sua incantevole genuinità e disinvoltura, in un tripudio di colori e sonorità pop che ha riscaldato il cuore del pubblico con lucida efficacia ed ha fatto scatenare anche gli spettatori più abbottonati.

Mika ha escluso l’impatto tecnologico proprio per favorire un coinvolgimento emotivo più forte, immediato ed intenso. La scenografia, rappresentata da un paesaggio urbano stilizzato, dalle nuance pastello, diventa quindi la materializzazione di un sogno.

Bello come il sole, Mika sale sul palco verso le 21:15 ed intona No Place in Heaven, quasi nascosto da un cappello ed un impermeabile abbottonato, di fronte a quella che di prim’acchito sembra essere una roulotte, che poi però si apre, diventando un altro palco. Una sorta di palco nel palco.

Segue Big Girl (You Are Beautiful), e l’energia cresce, si sviluppa in maniera lenta ma inesorabile. La scenografia si arricchisce e si estende congiuntamente ai ritmi dei brani ed alle gustose gag con cui l’artista coinvolge il pubblico, sprigionando un’onda emotiva estremamente impattante.

Con grinta e piglio da grande entertainer, Mika spazia con estrema disinvoltura tra le hit che lo hanno reso famoso in tutto il mondo.

Esplosiva la triade formata da Happy Ending, singolo uscito nell’ottobre 2007, We Are Golden, del 2009, e la strepitosa Love Today, ma il culmine dello show è il finale di Underwater, in cui Mika invita gli spettatori a giocare con i flash dei propri smartphone. Di forte impatto è stato anche il canto a due voci con Chiara Galiazzo sulle note di Stardust.