Il 2 aprile 2016 apre al pubblico la Ventunesima Esposizione Internazionale della Triennale di Milano, grande evento che si svolgerà fino al 12 settembre, con il titolo “21st Century. Design After Design”.
L’esposizione avrà un format nuovo che riporta in vita le Triennali internazionali degli anni Trenta in svariate sedi, dalla Triennale all’Hangar Bicocca, dalla Fabbrica del Vapore al Museo della Scienza e della Tecnologia, dai campus universitari del Politecnico e della IULM al Palazzo della Permanente, dal MUDEC al Museo Diocesano e dal Base alla meravigliosa Villa Reale di Monza, sede storica delle prime Mostre Internazionali. Inoltre, due padiglioni del sito di Expo 2015, rispettivamente quelli che ospitavano l’Auditorium ed il Future Food District, saranno riaperti al pubblico e riallestiti per accogliere le mostre della Triennale di Milano.
Manifestazione riconosciuta dal Bureau International des Expositions, la XXI Esposizione Internazionale della Triennale di Milano torna dopo vent’anni di assenza, con un ricco programma di esibizioni, mostre, workshop, eventi, festival, concorsi e convegni spalmati su tutto il territorio.
L’Esposizione esplorerà il mondo del design del 21° secolo con l’obiettivo di decodificare il nuovo millennio, affrontando questioni dibattute come gli effetti della crisi economica, l’impatto della globalizzazione, il rapporto con le nuove tecnologie dell’informazione e la relazione tra la città ed il design.
Insomma, Expo è finita da qualche mese ma ExpoInCittà prosegue sull’onda del rinnovato interesse per la città di Milano, e lo slogan A Place To Be sarà di accompagnamento anche alla Ventunesima Esposizione Internazionale della Triennale.
L’obiettivo è quello di rendere la città di Milano sempre viva, affascinante e piena di proposte. Finora ExpoInCittà, iniziativa che ci si auspica venga resa permanente, ha visto alternarsi oltre quarantamila eventi, con undici milioni di partecipanti alle iniziative che si sono svolte nel centro storico di Milano e nell’area metropolitana.